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02/12/24 ore

Elezioni, i Radicali chiedono l'intervento del Consiglio d’Europa e dell'Osce



Marco Pannella, il segretario di Radicali italiani Mario Staderini e il tesoriere del Partito Radicale Maurizio Turco hanno inviato giovedì 27 dicembre una richiesta di intervento urgente al Segretario generale e al Commissario diritti umani del Consiglio d’Europa nonché al Direttore dell'Ufficio Democrazia e Diritti Umani dell'OSCE.

 

Nelle lettere i Radicali hanno in particolare chiesto al Segretario generale del Consiglio d’Europa, ai sensi dell’articolo 52 della Convenzione, di esercitare il suo potere di indagine nei confronti dell’Italia al fine di assicurare l’applicazione dei diritti civili e politici degli italiani.

 

Alla base delle richieste un dettagliato dossier dove vengono ricostruite le gravi violazioni in corso della Convenzione europea dei diritti dell’uomo e degli impegni sottoscritti dall'Italia in sede OSCE in materia di elezioni democratiche, con particolare riferimento al diritto a libere elezioni garantito all’articolo 3 del Protocollo 1 e alla libertà di espressione di cui all’articolo 10 della Convenzione, nonché dei paragrafi 7.6 e 7.8 degli impegni OSCE di Copenhagen del 1990.

 

A poche settimane dal voto per le elezioni politiche e regionali l’intero procedimento elettorale è connotato dall’assenza delle condizioni minime di democraticità, con la violazione sistematica delle leggi poste a garanzia della regolarità del processo elettorale: dal sistema di voto alle modalità di accesso alle elezioni sino alla campagna elettorale vera e propria.

 

Mentre solo il 28 dicembre chi dovrà raccogliere le firme e in quale numero, nessuna risposta è pervenuta dal Governo rispetto alla richiesta avanzata da Staderini lo scorso 17 dicembre con la quale chiedeva di garantire un servizio pubblico di autenticazione delle firme.

 

Oggi sono 65 anni dalla promulgazione della Costituzione italiana - ha detto il tesorire del Partito Radicale Maurizio Turco - abbiamo deciso di tenere questa conferenza stampa per denunciare una serie di irregolarita' pur essendo partita la campagna elettorale'. Marco Pannella ha denunciato 'lo strazio e la violenza professate quotidianamente ai danni della Costituzione', in uno Stato 'in cui le regole vengono disattese sistematicamente. Ma, attenzione - mette in guardia il leader radicale - in assenza di democrazia si va al disastro'.

 

'A meno di 60 giorni dal voto - ha sottolineato Mario Staderini, segretario di Radicali italiani, nel corso della conferenza stampa a Montecitorio - l'intero procedimento elettorale e' caratterizzato da una serie di illegalita' molto gravi che violano diritti umani, civili e politici da parte di uno Stato fuori legge. Agli organismi internazionali ai quali ci siamo rivolti chiediamo di non limitarsi a interventi successivi alle elezioni, quando i diritti dei cittadini saranno ormai violati, ma di far sentire la loro voce al piu' presto'.

 

Il Dossier integrale per il Consiglio d'Europa »

 

Le lettere di denuncia inviate a Consiglio d’Europa e Osce »

 

Conferenza stampa "Elezioni 2013: i ricorsi internazionali contro la negazione dei diritti umani, civili e politici, parte di uno Stato fuori legge" (da radioradicale.it)

 


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