01/12/24 ore
Beati quelli che hanno la soluzione bell’e pronta in tasca. Ne hanno parlato fin dalle prime ore dal massacro parigino tra fiumi di demagogia e luoghi comuni su un tema così complesso come la politica estera e lotta al terrorismo.
Hanno imperversato nei talk tv, che si sono trasformati per l’occasione in tanti Processi del lunedì con i “commissari tecnici” ad azzuffarsi sulla formazione giusta da mettere in campo. La politica italiana, in testa l’opposizione leghista e grillina, ma non solo, ha così fornito una volta di più la prova del miserabile livello a cui è giunto il dibattito nel nostro Paese.
Intanto, chi era chiamato a fare i fatti è passato subito all’azione: la Francia di Hollande si sente in guerra e ha chiesto supporto volendo però tenere il pallino in mano, senza trovare tuttavia posizioni univoche, dopo il G20 che ha confermato le divisioni su tattica e strategie.
Per ora si procede in ordine sparso, ognuno secondo il proprio credo. Spicca, manco a dirlo, una volta di più l’assenza dell’Unione Europea in quanto tale, che proprio in questa sfida al terrore cosiddetto islamista rischia di trovare la sua pietra tombale. Ne discute Giuseppe Rippa con Antonio Marulo in Maledetta Politica.
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é uscito il N° 118 di Quaderni Radicali "EUROPA punto e a capo" Anno 47° Speciale Maggio 2024 |
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