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30/11/24 ore

Marino sindaco di mezza Roma


  • Antonio Marulo

Roma ha un nuovo sindaco. Come nelle previsioni alla vigilia del ballottaggio, ha vinto il candidato di centro sinistra Ignazio Marino. Alcune testate giornalistiche molto autorevoli si sono lasciate andare a titoloni dai toni forse eccessivi. Il Corriere della Sera ha usato per esempio in prima pagina la parola “trionfo”, mentre l’articolo sottolineava che Marino è “sindaco record”, avendo vinto col 69,3%.

 

Tuttavia, se proprio di record si deve parlare, vale la pena sottolineare il dato dei votanti: il 44, 9%. Ciò significa che più di un cittadino romano su due ha deciso di starsene a casa, ritenendo indifferente scegliere se confermare la fallimentare esperienza di Gianni Alemanno o dare fiducia al nuovo rappresentato dal medico nato a Genova.

 

Al di là dei trionfalismi più o meno giustificati, è questa quindi la tendenza, confermata in tutta Italia, a dover preoccupare la classe politica italiana. In primis quella del vincente Pd, al quale conviene non abbandonarsi a grossolani e fuorvianti giudizi post-voto sul cappotto odierno ai danni del Pdl, pur di mettere la polvere di febbraio sotto il tappeto.


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