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30/11/24 ore

DIRITTI E LIBERTA'

Aborto, Uk: per le minorenni preservativi e pillole gratis

“Laddove ce ne fosse urgenza ed estremo bisogno” pillola del giorno dopo e profilattici devono essere somministrati gratis a ragazzi e ragazze minorenni anche senza il consenso dei genitori e senza prescrizione medica: è quanto stabilito dall'Istituto nazionale britannico per l'eccellenza nella sanità (Nice), le cui nuove linee guida sono destinate a far scaturire aspre polemiche in una realtà, quella del Regno Unito, in cui attualmente il 60% delle gravidanze fra le under 18 termina con un aborto.

Turchia, Erdogan chiude il becco a Twitter

Niente più cinguettii in Turchia: il primo ministro Recep Tayyip Erdogan ha deciso di portare avanti con fermezza la sua politica di sradicamento dal territorio nazionale dei social network, ‘rei’ di aver diffuso informazioni sugli scandali di corruzione in cui sono invischiati il premier e numerosi membri del suo partito, l’Akp.

Sakineh libera: l'amnistia la salva dalla lapidazione

‘E stata scarcerata per la sua buona condotta e perché la nostra religione ha misericordia nei confronti delle donne”. La lei in questione è la tristemente famosa Sakineh Mohammadi-Ashtiani, condannata nel 2006 alla lapidazione per adulterio, sotto il governo del presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad.

Pena di morte, Usa: sedia elettrica e fucilazione contro il boicottaggio dei farmaci

“Sforzi erculei da parte del Dipartimento penitenziario di procurarsi i farmaci non sono andati in porto”, scrive il ministero della Giustizia statale alla Criminal Court of Appeals dell'Oklahoma: qui, nello Stato a stelle e strisce, due condanne a morte sono state perciò rinviante al prossimo mese perchè sono terminate le scorte delle sostanze letali da iniettare nelle vene dei condannati.

Carceri, all'estero non si fidano di noi

I detenuti nelle carceri italiane rischiano ogni giorno di subire “trattamenti inumani e degradanti”. Per questo motivo la Westminster Magistrates' Court of London ha deciso di non far scontare una pena detentiva in Italia a Domenico Randacore, accusato di mafia e arrestato lo scorso agosto a Londra dopo 19 anni di latitanza: la Corte inglese ha infatti ritenuto che non sia possibile estradare persone verso paesi che violano l’articolo 3 della Convenzione europea sui diritti umani.