Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

30/11/24 ore

Ius soli, sì del leghista Zaia



“Il vulnus sta tutto nei bambini figli di immigrati inseriti nella nostra società che già vanno a scuola, non si può pensare che diventino italiani solo quando, dopo i 10 anni previsti dalla legge, sono già alle medie”.

 

Così il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha risposto a una domanda sulla delicata questione dello ius soli. “Sollevo il tema dei bambini nati qui, che vanno a scuola qui - ha ribadito Zaia - e sui quali un ragionamento, al di là della ius soli, deve essere fatto, anche perché spesso parlano il dialetto veneto quasi meglio di me; sono bambini – ha spiegato il leghista - che in molti casi hanno un'identità veneta e non più quella del Paese d'origine dei loro genitori, cosa che è accaduta spesso ai nostri emigranti''.


Aggiungi commento