Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

30/11/24 ore

DIRITTI E LIBERTA'

Prostituzione, l'Abruzzo punta al 'Love parking'

L'Italia e la prostituzione: un binomio complicato perché nel Belpaese il mestiere più vecchio del mondo, così come tanti altri fenomeni, non è quasi per niente regolamentato. Dopo la proposta del sindaco leghista di Mogliano Venero di riaprire le 'case chiuse' e abrogare la tanto discussa legge Merlin, cominciano dunque a fioccare iniziative e idee – alcune poco ortodosse – per autoregolamentare e mettere un freno ad una situazione di “degrado, un biglietto da visita capace di influenzare negativamente i flussi turistici, un allarme sociale”, così come è stata definita da alcuni sindaci abruzzesi.

Anthony Farina, annullata la condanna a morte

Pur non avendo materialmente commesso l’omicidio, si è ritrovato condannato alla pena capitale dopo un processo in cui il pubblico ministero, invocando la Bibbia, si era proclamato “agente di Dio”.

Turchia, cosa nasconde il velo

Il premier turco reintroduce il velo islamico! Data così la notizia si configura quasi come un falso. Erdogan ha varato un nuovo pacchetto di riforme, nel cui ambito c’è anche qualcosa che concerne il famoso velo, peraltro “liberalizzandone” ulteriormente l’uso, prima proibito negli uffici e nelle scuole pubbliche. di Silvio Pergameno

L'Italia non conosce tortura, intervista a Luigi Manconi

La tortura non è immaginario, non è leggenda, non è lontana, non parla un'altra lingua. La tortura non è reato. Luigi Manconi, senatore Pd, ci spiega il perchè di un buco nero legislativo e civile che ha inghiottito vite e dignità negli anni moderni della democratica Italia. di Florence Ursino

Tortura, gioco al ribasso in Parlamento

“Un mero pretesto, un’occasione per dare sfogo all’impulso criminale”: così la Cassazione - nelle 110 pagine di motivazioni della sentenza con cui lo scorso 14 giugno confermò le condanne per le violenze commesse – definisce quanto accaduto nella caserma di Bolzaneto all'indomani del G8 di Genova del 2001. Un verdetto di colpevolezza, poi la prescrizione, l'indulto.