Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

02/12/24 ore

Giustizia incivile: Pannella, le parole splendide di Papa Francesco



“Quello fatto da Papa Francesco è uno splendido, splendido intervento, completo, serio che sta avendo dalle prime reazioni lo stesso trattamento di regime che ha avuto il Presidente della Repubblica con il suo grande messaggio alle Camere, trattato dalle Camere in quel modo indecente e francamente credo che passerà come un esempio di vergogna definitiva del regime italiano”. Così Marco Pannella ha commentato a Radio Radicale le parole pronunciate ieri da Bergoglio su pena di morte, pene detentive e carceri inumane.

 

"Credo che la notizia farà epoca – ha detto Pannella - credo che questa notizia, questa non notizia naturalmente per il regime italiano e la sua stampa, cedo che farà data e resterà come una data della storia non solo del nostro Paese".

 

"Fu il Papa polacco - ha proseguito il leader radicale - che diede l'esempio anni fa ospite del Parlamento italiano a chiedere in modo chiarissimo amnistia, indulto e le cose che nel modo articolato, preciso, puntuale viene proclamato e illustrato da Papa Francesco. E allora siamo arrivati in un punto nel quale la massima magistratura italiana il Presidente della Repubblica ha fatto un intervento che è stato trattato in modo indecente per non dire ignobile dal regime italiano".

 

"Il regime - ha concluso Pannella - che ci consente a qualsiasi ora del giorno e della notte di vedere il nostro Renzi, Renzi che ha le posizioni opposte a quelle del Presidente della Repubblica, a quelle nostre ovviamente, a quelle del Papa oggi che in modo clamoroso ha davvero trattato come in una lezione universitaria per denunciare gli aspetti intollerabili ed incivili della giustizia e del regime italiano”. (fonte radicali.it)

 

 


Aggiungi commento