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01/12/24 ore

Incontro del Club dei Lettori con lo scrittore Pino Imperatore alla Libreria Raffaello di Napoli


  • Giovanna D'Arbitrio

Lodevole l’iniziativa della Libreria Raffaello che con il “Club dei Lettori” propone un anno di letture e incontri mensili con scrittori contemporanei, da settembre a maggio per i soli soci tesserati.

 

Ogni mese, in effetti, viene assegnata la lettura di un libro (scontato al 15%) e in una data prefissata i lettori potranno poi dialogare con l’autore. 

 

Senz’altro interessante è stato l’incontro con lo scrittore Pino Imperatore, moderato da Enza Alfano, tenutosi il 23 ottobre. Nel gruppo dei lettori si è creata una gradevole atmosfera e in verità in questi tempi di gente incollata ai social, è davvero una buona opportunità comunicare “dal vivo” guardandosi in faccia e… farlo intorno a un libro e al suo autore, rappresenta qualcosa in più.

 

Dopo una breve introduzione di Pino Imperatore sul thriller, “Con tanto affetto ti ammazzerò” (Ed. Dea/Planeta), la moderatrice ha dato il via al dibattito con i lettori che interagendo con l’autore ne hanno evidenziato caratteristiche e pregi, come vivace umorismo,  napoletanità verace, termini dialettali usati nella convinzione che il nostro dialetto in realtà sia “una lingua”, insieme alla valorizzazione di storia, arte, cultura, miti e leggende del nostro territorio.

 

Ho letto il libro con piacere ed ho partecipato al dibattito con alcune riflessioni personali: la prima riguardante una citazione introduttiva  tratta dal testo “Metafisica dei Tubi” di Amélie Nothomb, in cui il cervello umano è paragonato ad un’ostrica capace di produrre una perla, se per un imprevisto in essa entra una particella estranea. 

 

L’autore ha spiegato che tale similitudine è da riferirsi all’eterna lotta tra Bene e Male: talvolta in modo imprevisto il Bene, simboleggiato dalla perla, può fiorire anche in un ambiente ostile e inospitale, come quello in cui agisce la protagonista del libro, Elena De Flavis, vera perla circondata da familiari interessati e meschini.

 

Ho sottolineato poi che in genere i thriller moderni sono alquanto cambiati, in quanto tale genere  viene usato spesso quasi come un “pretesto” per tener desto l’interesse del lettore con la suspence, mente al di là della trama tipica del “giallo”, il campo viene esteso ad altri temi, come vediamo nei libri di Dan Brown, di Maurizio De Giovanni e dello stesso Pino Imperatore.

 

Colpisce sulla quarta di copertina un’altra citazione: “Diceva Einstein che il valore di un uomo si dovrebbe misurare in quanto dà e non in base a quanto può ricevere”. - Ed Eistein non era ‘nu fesso - conclude l’autore.

 

Non a caso, quindi, il libro è da lui dedicato “a chi non svilisce o calpesta la vita e la tratta con amorevole cura valorizzandone ogni momento”.

 

Prossimo incontro del Club dei Lettori: 20 novembre 2019, sempre di mercoledì alle ore 18.00, sempre presso la Libreria Raffaello in Via Kerbaker a Napoli.

 


 

 


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